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Torta di mele con farina di kamut e succo di arancia


La torta di mele con farina di kamut e succo di arancia è un dolce dal sapore aromatico. La farina di kamut conferisce un carattere leggermente nocciolato alla base, questa varietà di farina ottenuta con grano antico, regala una piacevole sensazione di rusticità al dolce, mentre il succo di arancia aggiunge una nota fruttata e fresca. Le mele, distribuite uniformemente nell'impasto, rendono la torta umida e ricca di sapori. La combinazione di ingredienti naturali crea un dessert delizioso e leggero, perfetto per chi ama gusti autentici e genuini.


Plumcake alle fragole con farina di kamut



Il plumcake alle fragole è un delizioso dolce a base di farina di kamut, un tipo di grano antico con un alto contenuto di proteine e minerali. E’ un dolce soffice e profumato, preparato con farina di kamut al posto della farina di grano tradizionale, per dare una consistenza più rustica e un sapore più intenso, è morbido e umido grazie all’aggiunta di frutta fresca e yogurt nella preparazione dell’impasto.


Questo plumcake alle fragole con farina di kamut, è una scelta sana e gustosa per la colazione o la merenda, in quanto contiene ingredienti naturali e nutrienti. Inoltre, le fragole aggiungono un tocco di dolcezza e freschezza rendendo il dolce ancora più goloso.


Muffins di kamut alla banana con gocce di cioccolato e sciroppo d'acero




Da quando ho scoperto i muffins alle banane non si fanno più sprechi, tutte le volte che vedo un paio di banane mature nel cesto della frutta, tiro fuori la ricetta (ormai collaudata) e in poco tempo possiamo gustarci i muffins da noi tanto apprezzati. La versione di oggi è con farina di kamut abbinata allo sciroppo d’acero e gocce di cioccolato, sempre senza zucchero e lattosio. Un’altra deliziosa variante che invito a provare.

© Torta di mele di kamut con pasta di mandorle... senza burro e olio

 

Ho ancora in dispensa dei panetti di pasta di mandorla da utilizzare... l’idea era di trovare un impiego diverso dalla classica bevanda di mandorla... Farina di kamut, mele e mandorle mi hanno dato la giusta ispirazione, tre ingredienti che conferiscono a questa deliziosa torta di mele, una consistenza morbida e soffice, evitando così l’introduzione del burro, dell’olio e del latte. 





Ingredienti
250 g di pasta di mandorle di Avola (1 panetto)
40 g di zucchero di canna bio + un cucchiaio per la superficie
100 g di farina di kamut (oppure 110 g di farina 00)
3 uova bio
3 mele
1 limone
1/2 bustina di lievito per dolci
la punta di un cucchiaino di vaniglia bourbon (oppure scorza di arancia o limone)
una presa di sale

Procedimento
Lavate, sbucciate e tagliate a pezzettini due mele, la terza mela va affettata per decorare la superficie. Irrorate con il succo di limone le mele e tenete da parte.Tagliate a pezzettini la pasta di mandorle e tritatela poi sottilmente nel mixer. In una boule di acciaio, montate a lungo le uova con lo zucchero e la pasta di mandorle, unite il sale e la vaniglia. Aggiungete la farina e il lievito setacciati, amalgamate bene il tutto. Unite al composto le due mele a pezzettini, mescolate e versate in uno stampo (23 cm) prima oliato e poi infarinato (per la base ho tagliato un foglio di carta forno di forma circolare, volendo però potete utilizzare la carta forno su tutto lo stampo, bagnata e strizzata). Decorate con la terza mela tagliata a fette, spolverate con lo zucchero e infornate a 180°C per 60 minuti, gli ultimi 15 minuti coprite la torta con un foglio di stagnola per evitare che scurisca troppo.




Buona preparazione!




© Biscotti semplici di kamut senza lattosio




Dopo i deliziosi biscotti al farro, vi voglio proporre questi di kamut molto semplici. Ultimamente amo viziarmi con questo genere di biscotti con farine alternative e senza lattosio... cerco di tenere a bada il mio colesterolo senza privarmi di qualche piccolo piacere. In fondo con l’olio al posto del burro non c’è molta differenza nel sapore, ovviamente secondo i miei gusti... provateli e noterete che il gusto cambia in meglio! Intanto io suggerisco a grandi e piccini, biscotti che trattano bene il cuore! ♡

© Muffins di kamut con pistacchi e mandorle... senza burro e lattosio



Quando ho voglia di dolci, dovendo colmare subito la mia golosità, mi vengono sempre in mente i muffins, dolcetti di preparazione facile e veloci. Così avendo ancora una bella scorta di pistacchi di Bronte e mandorle di Avola, mi sono messa all’opera per preparare qualcosa di gratificante. A dirla tutta avevo anche fretta di usare la mia nuova bilancia a caraffa, con funzioni molto utili in questa e altre preparazioni di precisione. Ebbene, posso dire missione compiuta, come si può vedere l'esperimento è riuscito alla perfezione, golosità appagata e soddisfatta.








Ingredienti
Per 8 muffins
125 g di farina di kamut bio (o di farina 00)
50 g di pistacchi di Bronte
30 g di mandorle di Avola
160 ml di latte di mandorla (o altro latte)
90 g di zucchero di canna bio
70 ml di olio di riso o olio e.v.o delicato
una punta di cucchiaino di vaniglia pura
scorza di limone bio grattugiata
2 uova bio
6 g di lievito per dolci
un pizzico di sale


Procedimento

Tuffate in acqua bollente (separatamente) i pistacchi e le mandorle e lasciateli dentro per 10 minuti. Spellate asciugate e tritate la frutta secca con un cucchiaio dello zucchero previsto. In una terrina setacciate la farina e il lievito, aggiungete lo zucchero di canna, le mandorle e i pistacchi tritati, il pizzico di sale e mescolate il tutto. In un altra terrina, sbattete leggermente le uova, aggiungete il latte e l’olio, versate il composto liquido nella ciotola del composto secco, aggiungete la scorza di limone grattugiata e mescolate con un cucchiaio di legno senza lavorare troppo. 

Riempite i classici stampi da muffins (con dentro i pirottini di carta o  in silicone) con il composto, fino a 1 cm dal bordo. Infornateli a forno statico a 160°C per 20/25 minuti circa (regolatevi con il vostro forno, non fateli asciugare troppo!).



Fette biscottate ai cereali... ricetta di Luca Montersino



Oggi vi propongo un’altra bellissima ricetta di Luca Montersino. Come potete vedere dagli ingredienti si capisce benissimo quanto sono speciali queste fette biscottate... buonissime gustate con marmellata o miele per la prima colazione ma anche per sgranocchiarle quando se ne ha voglia, sono una vera tentazione... certo è noto che le ricette del maestro oltre ad essere di una bontà garantita, hanno una lunga lista di ingredienti, a volte si fa fatica a reperirli tutti, ma ne vale davvero la pena... vi invito a provarle tenendo presente le mie note e riflessioni sulla ricetta...







Fette biscottate ai cereali
Ingredienti
200 g di farina forte 00 (manitoba)
100 g di farina di farro
100 g di farina di kamut
75 g di farina di segale
75 g di farina di orzo
75 g di farina di grano saraceno
100 g di zucchero di canna grezzo
125 g di burro
sale
175 g di uova
250 g di latte fresco
35 g di lievito di birra fresco
75 g di semi di girasole


Procedimento

Sciogliete lo zucchero con il latte appena tiepido, unitevi le uova ed impastate il tutto insieme alla farine, lasciando l’impasto grezzo e poco lavorato. Lasciate riposare il composto così ottenuto per un’ora, poi incorporate il lievito di birra continuando ad impastare fino a formare una palla elastica.
A questo punto (io ho usato la planetaria) unite poco alla volta il burro ammorbidito ed impastate ancora fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, completate unendo il sale ed i semi di girasole.

Coprite l’impasto (io l’ho coperto con la pellicola da cucina) e lasciatelo lievitare per 20 minuti, dopo ho pesato l’impasto l’ho diviso in due parti uguali e li ho adagiati in due stampi da plum cake imburrati per bene. Mettete a lievitare in un luogo caldo (circa 30°C, io le ho messe nel forno spento con la luce accesa) fino a che il volume non sarà raddoppiato. Infornate in forno statico preriscaldato a 170°C (per 1 ora ), dopo 30 minuti ho coperto gli stampi con l’alluminio (per evitare che si colorissero troppo). A fine cottura togliete dagli stampi, lasciate raffreddare e tagliate a fettine dello spessore di 1 centimetro (io le ho tagliate dopo 12 ore di riposo). Tostate in forno a 150°C fino a renderle croccanti.


L'impasto delle fette biscottate  prima della cottura


Note e riflessioni

La ricetta prevede lo stampo con un coperchio ad incastro, (io ho usato 2 classici stampi da plum cake 11cm x 30cm), consiglio degli stampi di misura inferiore per avere una fetta più quadrata.

Ho rispettato i tempi di cottura (1 ora) per me è troppo, la prossima volta provo con meno, consiglio di fare la prova stecchino dopo i 35 minuti.

Un’altra mia osservazione riguarda gli stampi, se non sono imburrati bene, si sformano male e si compromette il taglio delle fette... A questo proposito consiglio di foderarli con la carta forno.

Con questa dose ho ricavato 48 fette biscottate ma questo numero può variare secondo lo spessore del taglio o la misura dello stampo.

Provatele e fatemi sapere... Buon procedimento!!!