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Streusel all’olio senza glutine



Quanto ho visto da Barbara gli streusel di Luca Montersino, ho avuto subito l’illuminazione su come fare per sostituire il burro, d’altronde questo metodo l’ho sempre usato per la frolla all’olio (qui, qui, qui e qui), quindi andavo sul sicuro, bastava solo trovare la dose giusta, per poterla poi adattare alla ricetta del grande maestro... a questo proposito vi invito ad andare a vedere la versione originale, io ho fatto metà dose con le dovute modifiche. Sono delle briciole croccanti che danno una nota golosa ai nostri dolci. Grazie Barbara!




Streusel/Crumble all’olio senza glutine
Ingredienti
75 g farina di mandorle (o mandorle con o senza pellicina)
75 g di farina di riso*
75 g di zucchero a velo senza glutine* (o di canna)
25 g di olio di riso
25 g di olio e.v.o delicato (si può sostituire con olio di riso)
1 tuorlo bio a temperatura ambiente
2 cucchiai (circa) di succo di arancia o di limone
una presa di cannella
una presa di sale

Streusel/crumble all'olio (versione senza uovo e senza burro)
Ingredienti
75 g farina di mandorle (o mandorle con o senza pellicina)
75 g di farina di riso*
75 g di zucchero a velo senza glutine* (o di canna)
75 g di margarina all'olio di riso home-made
2 cucchiai (circa) di succo di arancia o di limone
una presa di cannella
una presa di sale



Procedimento
 
Fate una maionese con il tuorlo, l’olio a filo (oppure la margarina home-made), il succo di arancia o di limone e il sale, fino ad ottenere un composto cremoso (io uso il frullatore ad immersione ed è pronta in pochissimo tempo). Fate tostare le mandorle in un padellino antiaderente e lasciatele intiepidire. Mettete nel mixer le mandorle, la farina di riso, lo zucchero, il sale e la cannella, tritate il tutto fino a polverizzare le mandorle. 
 
Mettete le polvere in una larga terrina e aggiungete la maionese o la margarina home-made fatta precedentemente. Sfrega velocemente con le mani formando delle briciole. Spargetele in una teglia ricoperta di carta forno e infornate per 12 minuti a 160°C. Lasciate raffreddare.

Note
Il tuorlo e il succo che ho aggiunto, corrispondono ad un peso complessivo di 25 g.

Queste briciole, si possono utilizzare per varie preparazioni, come: dolci al cucchiaio, zabaione, panna cotta, crema chantilly, crema al cioccolato, semi freddi, gelati e così via. Oppure ancora crudi sopra torte, tortine, muffins, poi infornate.


* Presta attenzione che il prodotto abbia la spiga sbarrata o che sia elencato nel prontuario AiC


Se vuoi c'è anche la versione mobile del prontuario AiC dei prodotti senza glutine, sempre aggiornato e comodo da consultare
.




Tartellette al lemon curd con frolla all’olio e.v.o



Dopo aver ricevuto in dono dei profumatissimi limoni appena raccolti dall’albero, non ho potuto fare a meno di utilizzarli subito, quale ricetta se non quella del curd? Certamente dopo aver assaporato il delizioso orange curd, non poteva mancare nella mia cucina la versione al limone... detto e fatto! Prima che finisse a cucchiaiate come l’altro è stato introdotto degnamente in questo guscio di frolla all’olio extravergine di oliva dimezzato con l’olio di riso. Per comodità vi riporto anche la ricetta del lemon curd, la stessa della versione all’arancia (ho solo aumentato di un pò la dose dello zucchero). Ovviamente per il guscio si può usare anche una frolla al burro, a voi la scelta.




Tartellette al lemon curd con frolla all’olio e.v.o
Per il Lemon curd
Ingredienti
2 limoni non trattati
le zeste dei due limoni (solo la parte gialla)
il succo dei due limoni filtrato (il mio 100 g)
150 g di zucchero semolato
55 g di burro di ottima qualità
2 uova codice 0


Procedimento

Lavate bene i limoni, asciugateli e grattugiate la loro buccia. Preparate una ciotola di acciaio che si appoggia bene sopra una pentola per una cottura a bagnomaria a fuoco dolce. Sbattete leggermente le due uova nella ciotola, aggiungete lo zucchero, il succo  delle arance filtrato, le zeste e il burro tagliato a pezzettini, mescolate il composto con una frusta continuamente, mano mano che l’acqua sotto la ciotola si scalda il composto prenderà consistenza, quando la frusta inizia a rigare e il cucchiaio comincia ad avere una velatura consistente il curd sarà pronto. 

Filtrate con un colino per eliminare le zeste aiutandovi con un cucchiaio, travasate in un barattolo precedentemente lavato e asciugato, aspettate che sia completamente freddo prima di chiudere il coperchio e conservate in frigorifero. Si conserva per 2 settimane.


Per la frolla all’olio extravergine di oliva 
Ingredienti 
250 g di farina 00
2 uova + 1 tuorlo (codice 0)
100 g di zucchero
50 g di olio e.v.o delicato
50 g di olio di riso
5 cucchiai di rum o altro di vostro gusto
scorza grattugiata di un limone
1/2 cucchiaino di lievito
un pizzico di estratto di vaniglia di bourbon
un pizzico di sale



Procedimento

Con il frullatore ad immersione frullate le uova versando i due oli a filo, in pochissimi minuti il composto risulterà denso e cremoso (foto 1). In una ciotola abbastanza grande versate la farina e il lievito setacciati, lo zucchero, il sale la vaniglia, la scorza di limone, il composto di olio e uova e il rum, impastate velocemente con le dita fino a fare assorbire tutta la farina, se l’impasto dovesse risultare duro aggiungete ancora rum, fate riposare 30 minuti in frigo (io riesco a lavorarla anche senza riposo in frigo). 

Stendete l’impasto su un foglio di carta forno, con un coppapasta tagliate dei dischi (io con un avanzo di impasto ho fatto anche alcuni biscotti), riempite gli stampi e bucate la base con i rebbi della forchetta (foto 2). Tagliate dei dischi di carta forno e inseriteli dentro ogni guscio di frolla, distribuite per ognuno alcuni legumi (foto 3e infornate a 180° per 10 minuti. Svuotate i gusci dai legumi e dalla carta forno, infornate per altri 10 minuti. Riempite le tartellette con il lemon curd freddo e decoratele con fettine di limone.








Buon fine settimana...♡


Orange Curd



Questa è una di quelle preparazione che rimandavo da tempo, ero orientata su questa versione senza amido addensante (come vuole la ricetta originale), quindi mi sembrava di difficile riuscita, ma se si fa attenzione a tenere basso il calore, non c’è motivo che non riesca. Ho fatto la versione con le arance perché ne avevo alcune biologiche da consumare, ma mi organizzerò prestissimo per il lemon curd, non posso perdermi un’altra simile golosità. Il curd che letteralmente significa cagliata è una conserva inglese di agrumi, oltre ad essere gustato a cucchiaiate va usato per crostate, flan, come farcia per torte agli agrumi o semplicemente spalmato sul pane fresco, può essere anche una deliziosa merenda per i bimbi. La ricetta l’ho trovata su una vecchia rivista dedicata agli agrumi e adattata a mio gusto, diminuendo le dosi dello zucchero e del burro. Sono più che soddisfatta del risultato finale.





Orange Curd
Ingredienti
2 arance non trattate
le zeste delle due arance (solo la parte arancione)
il succo delle due arance filtrato (120 g)
120 g di zucchero semolato
55 g di burro di ottima qualità
2 uova codice 0



Procedimento

Lavate bene le arance, asciugatele e grattugiate la loro buccia. Preparate una ciotola di acciaio che si appoggia bene sopra una pentola per una cottura a bagnomaria a fuoco dolce. 

Sbattete leggermente le due uova nella ciotola, aggiungete lo zucchero, il succo  delle arance filtrato, le zeste e il burro tagliato a pezzettini, mescolate il composto con una frusta continuamente, mano mano che l’acqua sotto la ciotola si scalda il composto prenderà consistenza, quando la frusta inizia a rigare e il cucchiaio comincia ad avere una velatura consistente il curd sarà pronto. 

Filtrate con un colino per eliminare le zeste aiutandovi con un cucchiaio, travasate in un barattolo precedentemente lavato e asciugato, aspettate che sia completamente freddo prima di chiudere il coperchio e conservate in frigorifero. Si conserva per 2 settimane.








Cheesecake menta e cioccolato ©

Ricetta creata e sperimentata da Sara di "Di pasta impasta" ©

Menta e cioccolato, una cheesecake dal sapore fresco, adatta a questo periodo non proprio autunnale. Era un pò che volevo provare quest’abbinamento “after eight” quale occasione migliore del compleanno di mia figlia? Lei ci ha deliziato di un pranzo speciale con un menù greco, tutto buonissimo e molto raffinato. Grazie Pamela, sei stata bravissima!

Paella de marisco



Oggi vi propongo la paella ai frutti di mare. Un piatto a base di riso della tradizione spagnola, una ricetta che non ha bisogno di introduzione... a prima vista potrebbe sembrare di difficile preparazione, in realtà è poco più laboriosa di un semplice risotto di mare, io ho usato: gamberoni, cozze e calamari ma a vostro gusto si possono aggiungere anche gli scampi e le vongole...  E’ il massimo della goduria, non vi resta che provare!!! 



Paella de marisco (Paella ai frutti di mare)
Ingredienti
350 g di riso arborio
9 gamberoni
700 di cozze
600 di calamari
1 cipolla 
1 spicchio di aglio
800 ml di brodo di pesce (compreso il liquido delle cozze)
150 ml di passata di pomodoro
150 g di piselli surgelati
1 bicchiere di vino bianco
1/2 cucchiaino di paprika 
1 bustina di zafferano
peperoncino
olio e.v.o



Procedimento 
 
Pulite dai filamenti e lavate bene le cozze, metteteli in un tegame con coperchio e fateli aprire a fuoco vivace per pochi minuti. Scolate le cozze passate al colino il loro liquido di cottura e togliete il guscio ad una parte di cozze lasciando il resto per decorare. 
 
Lavate i gamberoni e fateli dorare da entrambi i lati con un pò di olio e uno spicchio di aglio. Mettete da parte i gamberoni, togliete l’aglio e nella stessa padella fate soffriggere la cipolla tritata sottilmente unite i calamari puliti, spellati e tagliati a rondelli, fateli rosolare insieme alla cipolla tritata sottilmente.
 
Sfumate con il vino, fate evaporare, aggiungete il pomodoro e fate cuocere a fuoco basso, versate il riso, fate saltare e aggiungete il brodo caldo mescolato al liquido di cottura delle cozze, aggiungete i piselli, regolate di sale e unite lo zafferano, la paprika ed il peperoncino.
 
Fate cuocere con il coperchio evitando di mescolare, scuotete ogni tanto la padella. Cinque minuti prima di finire la cottura aggiungete le cozze sgusciate e i gamberoni, un minuto prima di spegnere aggiungete le cozze con il guscio e portate in tavola la paella nel recipiente di cottura.






Mini Cheesecakes alla fragola



La scelta di fare delle mini cheesecakes è dovuta al fatto che in casa avevo pochi ingredienti... 
Dopo aver fatto quella ai frutti di bosco, questo dolce è diventato il preferito della mia nipotina e quindi dopo l’ennesimo sollecito, ho pensato di accontentarla comunque (lo so la sto viziando!!!). 
Con questa dose ne sono venute: una in uno stampo da 16cm e 4 in pirottini.


Cheesecake ai frutti di bosco



Questa cheesecake l’ho preparata la settimana scorsa, eh si, quando in casa c’è la mia nipotina che io chiamo affettuosamente “Scimmietta”, mi sbizzarrisco un pò di più con i dolci che normalmente pur essendo golosa evito. E pensare che a lei la ricotta non piace, me ne sono guardata bene nel dirlo subito, così quando stava quasi alla fine della sua non proprio piccola fetta e, vedendola mangiare con gusto le ho detto: “Scimmietta sai che c’è la ricotta? Nooooooooo... Siiiiiiiiii”... ha smesso per un secondo di mangiarla fissandomi, ma imperterrita ha continuato con la stessa golosità di prima, lasciando il piatto pulito e, non essendo ancora soddisfatta ha fatto anche il bis... Lei sostiene ancora che la ricotta non le piace... Sarà... Devo dire però che con la ricotta è una vera delizia!


Pancakes - Frittelle americane (senza Burro)


I pancake sono una tipica preparazione culinaria che consiste in una sorta di frittella piatta, dolce o salata, di forma circolare e di consistenza soffice. Sono realizzati principalmente con una miscela di farina, uova, latte e lievito, possono essere arricchiti con frutta fresca come banane, fragole o mirtilli, oppure con noci o cioccolato. I pancakes possono essere impilati uno sopra l'altro per formare una pila morbida e invitante, spesso decorata con sciroppo d'acero o miele. I pancake sono un piatto molto versatile e sono consumati in molte culture in tutto il mondo, sono una scelta popolare per la colazione o il brunch, ma possono essere gustati anche come dessert o spuntino. La loro consistenza soffice e il sapore dolce li rendono un piacere per il palato.
 

Brownies al doppio cioccolato e caffè



























Una curiosità sull’origine di questo dolce racconta di un cuoco sbadato che dimenticò il lievito nella torta al cioccolato che stava preparando... 
Questa versione di brownies rispetto ad altre versioni mi sembra più contenuta in calorie avendo una dose discreta di burro e zucchero. La ricetta l’ho presa dal libro “Al forno” di Isidora Popovic.
Ma adesso andiamo alla ricetta... le pulizie di Pasqua mi aspettano!  ^__^

 
Ingredienti
Per una teglia di 18x18 (la mia era più piccola)
240 g di cioccolato fondente (almeno 70% di cacao)
100 g di burro
2 cucchiai di caffè solubile
3 cucchiai di acqua bollente
3 uova
135 g di zucchero di canna non raffinato
55 g di farina bianca
70 g di cioccolato bianco tritato o in gocce (io 120 g)
cacao in polvere

Procedimento

Scaldate il forno (io statico) a 150° C.
Mettete il cioccolato fondente e il burro in un recipiente resistente al calore e sopra una pentola d’acqua in leggera ebollizione. Fateli sciogliere a bagnomaria, mescolando. Controllate che il fondo del recipiente non sia a contatto con l’acqua bollente. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
Fate sciogliere il caffè in una tazzina con l’acqua bollente. Mettetelo da parte.

Sbattete le uova con lo zucchero in una terrina fino a ottenere una crema giallo chiaro. Aggiungete il caffè, incorporate a poco a poco la farina setacciata, aggiungete il cioccolato fuso e mescolate bene. Unite il cioccolato bianco tritato e amalgamate bene l’impasto.

Versatelo nella teglia rivestita con carta forno e infornate fino a che il dolce si sarà leggermente gonfiato (la ricetta dice 15 minuti di cottura ma avendo usato il forno statico ci sono voluti 40 minuti circa regolatevi con il vostro forno). Fatelo raffreddare sulla gratella (lasciatelo nella carta forno). Una volta freddo, spolverizzatelo con cacao. Tagliate il dolce in 9 tranci quadrati e servite.

Note 

Questo dolce appena sfornato rimane molto morbido, vi consiglio di prepararlo il giorno prima, oltre ad essere più buono avrà la consistenza giusta per essere tagliato.


Quiche lorraine



Una torta salata, tipica della cucina francese (originaria della Lorena), le varianti sono tante, generalmente si aggiunge il formaggio svizzero perchè fonde meglio. La mia scelta è andata sulla versione classica dal gusto delicato. La preparazione è semplice e veloce. Io ho usato la brisè con l'olio evo, che trovate qui, ma vi lascio anche la ricetta con il burro.





Ingredienti
Per la brisèe
250 g di farina 00
125 g di burro
acqua  fredda q.b.
sale

Per la quiche
150 g di pancetta affumicata
150 g di gruviera
2 uova
200 ml. di latte
100 ml. di panna
noce moscata
sale e pepe

Procedimento
Lavorate per pochi minuti la farina con il burro ammorbidito. Aggiungete acqua fredda e il sale. Lavorate la pasta rapidamente rendendola liscia e omogenea. Prima di usarla fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti. Tagliate la pancetta e fatela rosolare a fuoco vivace in una padella antiaderente senza grassi. Tagliate a cubetti il gruviera. Sbattete le uova con il latte e la panna, salate, pepate e aggiungete la noce moscata. Stendete la pasta in una tortiera antiaderente, riempitela con la pancetta,  il formaggio e il battuto. Infornate a 180°C per 30 minuti. Sfornate e servite tiepida.


Aggiornamento

Mini quiche lorraine

Ho rifatto la quiche in versione mini utilizzando uno stampo da muffins e una brisèe all'olio.
Stesse dosi della farcia, ma leggermente diverso il procedimento.
Qui ho infornato prima il guscio di brisèe. Aggiungo la fase finale della preparazione:

Stendete la pasta Brisèe, tagliate con un coppapasta di un diametro più grande dei singoli stampi, posizionate all’interno dello stampo alzando i bordi, bucherellate la base con i rebbi della forchetta. Coprite ogni base di frolla con alluminio e riempite di legumi. Cuocete i gusci di frolla per 10-15 minuti, a forno caldo a 180°C. Togliete legumi e alluminio e lasciate cuocere per altri 10-15 minuti. Riempite i gusci con il composto (come sopra) e infornate (a forno caldo) 180°C per 20 minuti circa o fino a doratura della superficie.



Mini quiche lorraine


Cheesecake al doppio cioccolato


 Cheesecake al doppio cioccolato ©
Una cheesecake senza cottura, facile e veloce da preparare. Fresca d'estate e coccolosa quando l'aria si fa più fresca. Un delizioso dolce improvvisato, condiviso con i golosi di casa che hanno gradito e apprezzato per la  leggererezza che la ricotta conferisce ai due cioccolati. Una delicata e raffinata bontà!

Cheesecake al doppio cioccolato
Ingredienti
Per la base
250 g di biscotti digestive
60 g di burro
due cucchiai di miele

Per la parte al cioccolato bianco

150 g di cioccolato bianco
50 ml di latte
500 g di ricotta
100 g di zucchero a velo vanigliato
200 di panna
essenza di vaniglia
15 g di gelatina in fogli

Per la parte al cioccolato fondente
150 g di cioccolato fondente
50 ml di latte
200 di panna
10 g di gelatina in fogli

Per decorare

60 g di cioccolato fondente
30 ml di latte
riccioli di cioccolato bicolore q.b


Procedimento
Polverizzate i biscotti con il mixer, mescolateli nel burro fuso, aggiungete il miele e rivestite la base di uno stampo apribile ricoperta di carta forno (messa prima di chiudere il cerchio facendo fuori uscire i bordi), chiudete il cerchio dello stampo, pressate con un cucchiaio e mettete in frigo per 30 minuti. Mettete a bagno nell’acqua fredda i fogli di gelatina per 10 minuti circa. Con una frusta mescolate la ricotta con lo zucchero. Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco con il latte, scolate e strizzate la gelatina e fatela sciogliere nel cioccolato ancora caldo, fate intiepidire e mescolate alla ricotta. Montate la panna (morbida), versatela nel composto e mescolatela delicatamente dal basso verso l’alto. Mettete intorno al bordo dello stampo un nastro acetato o ungete con olio di mandorle, travasate il composto nella base di biscotto ormai fredda e mettete in frigo per alcune ore o fino al completo rassodamento.

Per la parte al cioccolato fondente
Mettete a bagno nell’acqua fredda la gelatina. Sciogliete il cioccolato fondente con il latte a bagnomaria, versatevi la gelatina sgocciolata e strizzata, fate intiepidire e mescolate dal basso verso l’alto la panna già montata. Travasate nello stampo con la cheesecake ormai rassodata e riporre in frigo fino al completo raffreddamento. Decorare con i riccioli bicolore o in assenza di questi, grattugiate sopra del cioccolato bianco e fondente.





Pumpkin pie (Torta di zucca)



Happy Halloween!!!


La torta di zucca è un dolce da dessert tradizionale del  Nord America, da gustare tutto l’anno ma soprattutto per il giorno del Ringraziamento.
Il 31 di ottobre si usa travestirsi per andare a bussare alle porte dei vicini di casa e portare dei dolcini ai bambini (dolcetto scherzetto?) La ricetta che vi propongo è con la base di pasta frolla con il burro ma per una frolla più leggera vi suggerisco la mia all'olio e.v.o.


Pumpkin pie (Torta di Zucca)
Per la frolla
250 g di farina
125 g di burro
125 g di zucchero
1 uovo + un tuorlo
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale

Per la farcia
250 g  di crema di formaggio fresco (tipo philadelphia)
600 g di zucca cotta a vapore e frullata          
100 g di zucchero di canna
1/4 di cucchiaino di sale
1 uovo più 2 tuorli d'uovo leggermente sbattuto
50 g di burro fuso
1 bustina di vaniglia
1/2 cucchiaino di cannella
1/4 di cucchiaino di zenzero     
1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
un pizzico di noce moscata


Procedimento
Fate la frolla con lo stesso procedimento delle crostate, stendetela nella teglia alzando i bordi, copritela con l’alluminio, mettete sopra i legumi secchi e cuocetela in forno a 170°C  per 10 minuti, togliete i legumi e l'alluminio, rimettetela in forno per altri 10 minuti.

Per il ripieno
In una capiente ciotola, mescolate con una frusta la crema di formaggio, aggiungete la zucca ben scolata e frullata, lo zucchero, il sale, ottenuto un composto fluido, unite le uova sbattute e il burro fuso. Infine aggiungere le spezie e mescolate ancora. Versate il composto nella teglia con la base precedentemente cotta (si può anche non decorare e guarnire con ciuffi di panna al momento di servire), fare cuocere a forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti circa. Lasciatela freddare prima di servire.