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Calzoni al forno ripieni di broccolo siciliano



L’impasto di questi calzoni è molto leggero e il mix di farine lo rende più gustoso, ho usato pochissimo olio e una dose moderata di lievito. Io l’ho farciti con i broccoli siciliani perché insieme al broccolo romano sono le verdure che più uso per queste preparazioni, ma se preferite potete farcirli con altre verdure di vostro gusto. Vi invito a provarli, sono un ottima alternativa alla pizza e alla focaccia. Se sostituite la farina di semola, con la farina “0”, con la stessa dose e stesso procedimento potete realizzare tre pizze in teglie circolari da pizza.





Calzoni al forno ripieni di broccolo siciliano 
Ingredienti
Per 5 calzoni di circa 20cm Ø
150 g di farina 0
150 g di farina di semola rimacinata
50 g di farina integrale
50 g di manitoba
3 g di lievito secco
300 ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero di canna o malto
1 cucchiaino di olio e.v.o
1 cucchiaino di sale

Per il ripieno
800 g di broccoli siciliani al netto
1 spicchio di aglio
150 grammi di caciocavallo
10 alici sott’olio
sale 
pepe

Procedimento
Preparate il ripieno: pulite dalle foglie e dai gambi più duri i broccoli, divideteli in cimette, lavateli e lessateli in acqua bollente salata. In una padella mettete l’olio con 5 alici spezzettati e lo spicchio d’aglio, fate rosolare fino a ridurre le alici in crema, eliminate l’aglio, unite i broccoli regolando di sale e pepe, mescolate e fate cuocere qualche minuto.

Per l’impasto
Fate sciogliere il lievito con lo zucchero in una tazza con 50ml di acqua tiepida (presa dal totale) e 50 g di manitoba, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio. Setacciate la farina, mettete al centro il lievito ottenuto, l'olio, impastate e aggiungete il sale, versate l’acqua a filo e continuate a lavorare fino ad ottenere un impasto liscio. Coprite a campana (rivoltandogli sopra una ciotola) o mettete nel forno spento con la lucina accesa, lasciate riposare per un’ora. 

Riprendete l’impasto, fate un paio di pieghe a libro e lasciateli lievitare fino al raddoppio. Riprendete l’impasto e dividetelo in cinque parti, stendete ogni impasto e ricavate cinque dischi, farcite la metà di ogni disco con i broccoli, mettete sopra un’alice spezzettata e il caciocavallo a fette sottili. Chiudete il calzone con l’altra metà di pasta sigillando bene i bordi, adagiateli in una leccarda unta con olio o ricoperta con carta forno e lasciate riposare per 20 minuti circa coperti. Infornate a forno preriscaldato a 250°C per circa 6/7 minuti (regolatevi con il vostro forno) nella tacca centrale. 




Tortino di patate e zucchine



Sia le patate che le zucchine sono degli ortaggi che apprezzo molto in cucina per la loro versatilità, ottimi nei primi piatti ma anche nella realizzazione di frittate, antipasti e contorni. Oggi ve li propongo in questo gustoso tortino, un ottimo contorno ma anche piatto unico, di facile preparazione e, con pochi e semplici ingredienti mette d’accordo tutti.


Tortino verde di patate e piselli




Questo tortino è un’altra di quelle idee che ogni tanto mi frullano per la testa e dal momento che avevo tutti gli ingredienti a mia disposizione, mi sono messa con molto entusiasmo a realizzarlo. Con mia soddisfazione posso dire che l’esperimento è ben riuscito... non vi resta che provarlo e non solo per il bel colore verde ma anche per la sua gustosa bontà.

Risotto giallo gratinato alla mozzarella


Un altro suggerimento facile e veloce per il pranzo della pasquetta o per una gita fuori porta. Questo risotto gratinato lo definirei più un tortino ma ho voluto lasciare il nome originale visto che la ricetta è del “Cucchiaio d’Argento”. A noi è piaciuto molto e vi consiglio di provarlo anche con la fontina che ho già sperimentato con successo. Non usate una teglia più grande altrimenti gli strati di riso non riescono a coprire la superficie.

Quiche di patate cipolle e fontina



Apprezzo moltissimo queste torte salate con verdure varie, risolvono in modo veloce e soddisfacente il problema della cena e oltretutto fanno un figurone a tavola. Io ormai uso la mia brisè all’olio, non amo la versione con il burro ma voi potete usare la vostra preferita, se non avete molto tempo va bene anche la la brisè confezionata, non ha la stessa leggerezza della mia, ma può essere un'ottima alternativa.





Per la brisèe al vino
Per una teglia di 27 cm Ø
250 di farina 00
1 albume biologico
50 g di olio e.v.o
100 ml di vino bianco freddo
5 g di lievito in polvere per salati
sale

Procedimento
Versate in una ciotola la farina e il lievito setacciati, aggiungete tutti gli ingredienti, impastate fino a ottenere un impasto liscio ed elastico, avvolgetelo nella pellicola, mettetelo in frigo e fate riposare per almeno 30 minuti. Stendete la pasta in una teglia da crostata, alzate i bordi e bucherellate con i rebbi della forchetta.

Per la quiche
650 g di patate
3 cipolle rosse
2 uova
200 ml di latte
150 g di fontina
2 cucchiai di parmigiano
olio evo
sale e pepe

Procedimento
Sbucciate e affettate patate e cipolle sottilmente, fateli rosolare in una padella con dell’olio, fate cuocere senza farli colorire troppo per circa 10 minuti, versate tutto sopra la brisè e livellate bene. Mettete la fontina a fettine, versate sopra le uova sbattute con il latte e il parmigiano.
Infornate a 180°C per circa 30 minuti.

Nota

Se si è intolleranti all'uovo, sostituire l'albume con 20 g il vino.









Quiche di carciofi in brisèe all’olio evo



Ancora carciofi... questa volta ve li propongo in una quiche di gran gusto, vi consiglio di provarla con la mia brisèe all’olio extravergine di oliva, ne guadagnerete in gusto e leggerezza. Questa versione all'olio non è solo più "leggera" e "colesterolo free", ma anche più elastica e facile da lavorare, infatti dopo il riposo non occorrerà nemmeno infarinare il piano di lavoro.



Quiche di carciofi in brisèe all’olio e.v.o.


Ingredienti
Per una teglia di 27 cm Ø 
Per la brisèe all'olio
250 di farina 00
1 albume (facoltativo)
50 g di olio evo
100 ml di vino bianco freddo (+ 20g se non mettete l'albume)
5 g di lievito in polvere per salati
sale

Per la quiche
4 carciofi romaneschi
2 scalogni
3 uova
200 ml di latte
3/4 cucchiai di parmigiano grattugiato
150 g di scamorza affumicata
un ciuffo di prezzemolo
1 limone
olio e.v.o.
sale 
pepe


Procedimento

Pulite dalle foglie dure e dalle barbe interni i carciofi, affettateli e immergeteli in acqua e limone. Tritate sottilmente lo scalogno e fatelo appassire con l’olio in una larga padella a bordi alti. Versati i carciofi ben sgocciolati, fateli cuocere a fiamma dolce per 15 minuti, aggiungete il prezzemolo tritato, regolate di sale e pepe e tenete da parte.

Per la brisè: mettete in un robot da cucina (va bene anche a mano), la farina e il lievito setacciati, il sale e l’olio, il vino e lavorate fino a quando l’impasto si stacca dalla ciotola e formerà una palla, avvolgetela in pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 30 minuti.

Riscaldate il forno a 180°C. Stendete in uno strato sottile la brisè, foderate la teglia alzando i bordi e bucherellate la base con i rebbi di una forchetta. 

Versate i carciofi sopra la brisèe, livellateli, mettete la scamorza affettata, versate le uova sbattute con il latte e il parmigiano. Infornate a 180°C per 30-35 minuti o fino a doratura.

Nota

Se come base volete utilizzare la pasta frolla salata, trovate qui la ricetta senza burro e uova.






Broccolo romano gratinato in cuore di brisè e noci





Ultimamente i broccoli romani ricorrono spesso nelle mie ricette, in questo periodo se ne trovano un’infinità e nel mio frigo ci sono quasi sempre, così ho voluto sfruttare ancora una volta questo ingrediente, realizzando una brisè a forma di cuore!

Tortino di patate e spinaci


Al mio solito tortino di patate che adoro, ho aggiunto un avanzo di spinaci, ed è venuto così buono che d’ora in poi la ricetta ufficiale del mio tortino sarà questa. Se non l’avete mai provata ve la consiglio è speciale.

Quiche con speck e scamorza, in brisèe all’olio evo



La quiche con speck e scamorza in brisèe all’olio evo è una prelibatezza culinaria che combina ingredienti tradizionali italiani con l'eleganza della cucina francese. La brisèe all'olio evo contrariamente alla classica pasta brisée, che solitamente viene preparata con il burro, questa variante usa l'olio extravergine di oliva, offrendo un sapore distintivo e una texture leggermente diversa. L'olio evo aggiunge non solo un aroma ricco ma anche benefici per la salute. La combinazione dello speck e della scamorza garantisce un equilibrio perfetto di sapori affumicati, mentre la base di brisèe all'olio evo offre una crosta croccante e fragrante. Il risultato finale è una quiche ricca e saporita, ideale per pranzi, cene o occasioni speciali.


Gàteau di patate



Ieri ho preparato questo tortino di patate rivisitandolo leggermente, ho sostituito burro e latte con la panna, e al posto del parmigiano ho messo il pecorino romano, la sua morbidezza e leggerezza è eccellente, e il pecorino (che io adoro) lo rende più saporito.