Visualizzazione post con etichetta Dolci al cucchiaio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Dolci al cucchiaio. Mostra tutti i post

© Sorbetto di banana, yogurt e miele


Insieme alle granite il sorbetto è il più apprezzato per la leggerezza, dovuta all’assenza di latte e panna, inoltre ci offre l’opportunità di consumare tanta buona frutta di stagione che nel periodo estivo abbonda sulle nostre tavole. Per questo sorbetto ho utilizzato yogurt e quattro banane mature, un frutto che si presta molto a questo tipo di preparazione per la sua dolce e densa consistenza... tanta fresca e golosa cremosità.




Ingredienti
4 banane mature
250 g di yogurt bianco cremoso
4 cucchiai di miele di acacia
2 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaino di fruttosio
150 g di acqua minerale naturale
3 g di farina di semi di carruba (o 5 g di maizena)


Procedimento
Frullate con il frullatore a immersione le banane con il succo di limone. In un pentolino mescolate la farina di carruba con il fruttosio (o maizena), aggiungete un po’ di acqua alla volta fino a metterla tutta. Mettete sul fuoco basso, mescolate con una frusta (per evitare grumi) di continuo per circa 3 minuti, aggiungete il miele, mescolate il composto ottenuto con le banane, aggiungete anche lo yogurt e mescolate in modo uniforme. Fate riposare in frigo per alcune ore. Versate in gelatiera e procedete fino a che il sorbetto sarà pronto, mettete un ora in freezer prima di servirlo. Potete procedere anche senza gelatiera: mescolate il composto con una frusta dopo circa due ore di freezer e continuate ogni 30 minuti circa a intervalli regolari, fino ad arrivare alla giusta consistenza.


Nota
Variante veloce: sostituite la dose dell’acqua con lo yogurt, eviterete così la cottura di acqua e addensante.






Semifreddo allo sciroppo d’acero e cioccolato bianco

 
In questo periodo di forte caldo, la voglia di gustare dei freschi dolci al cucchiaio aumenta sempre di più. Questo semifreddo di oggi in monoporzione è anche molto pratico, da tenere nel freezer sempre pronto in qualsiasi momento della giornata o nel caso arrivino ospiti improvvisi. Inizialmente l’idea era partita per un gelato, ma girando per il web sono stata attratta da questa delizia. Tempo fa avevo visto anche da Barbara qualcosa di simile ma con le fragole. Avendo dello sciroppo d’acero da consumare ho adattato la ricetta seguendo i suggerimenti di Barbara per la meringa all’italiana. 
Vi lascio questo link (interessante) sulle proprietà dello sciroppo d’acero (preso dal post del gelato di Federica).



Ingredienti
120 g di sciroppo d’acero
200 g di panna fresca da montare
1 albume bio
100 g di cioccolato bianco grattugiato

Per decorare
sciroppo d’acero
nocciole tritate


Procedimento

Mettete in un pentolino lo sciroppo d’acero e portatelo a 121°. Nel frattempo montate a neve ferma l’albume, versate a filo lo sciroppo d’acero sugli albumi montati (se usate la planetaria versatelo sul bordo della ciotola altrimenti lo sciroppo schizzerà nella ciotola e non nell’albume montato), continuate a montare fino a quando la schiuma sarà stabile e non fino al raffreddamento. 

Aggiungete la panna montata (non troppo soda), il cioccolato grattugiato e mescolate delicatamente dal basso verso l’alto senza smontare il composto. Versate in stampi mono porzioni o in un unico stampo, mettete nel freezer fino al momento di servire, si conserva a lungo senza ghiacciare. Servite con sciroppo d’acero e una spolverata di nocciole tritate.


Note

Dopo circa un ora i mini semifreddi erano pronti, in stampi più grandi ci vorrà un pò più di tempo.

Il cioccolato bianco, può essere sostituito da cioccolato fondente o al latte oppure potete aggiungere uvetta (messa in ammollo per 10 minuti, sgocciolata e asciugata) o quello che vi suggerisce la fantasia.

Con questa dose ho ottenuto 12 mini semifreddi in stampi di silicone a mezza sfera, ma si possono usare anche degli stampi da muffins.





Sorbetto di latte di mandorla



Il sorbetto, delizioso per la sua consistenza simile al gelato, con la differenza che non contiene latte,  è una valida alternativa anche per gli intolleranti al lattosio. Un leggero e fresco dolce al cucchiaio da servire come merenda o dopocena. In questa preparazione tra l’altro molto facile, ho usato del latte di mandorla siciliano pronto (senza lattosio, glutine e colesterolo), ho preferito mettere il fruttosio al posto dello zucchero e la farina di semi di carruba che anche senza gelatiera le conferisce morbidezza evitando così la cristallizzazione. 

Tiramisù light



Un tiramisù con una leggera crema di ricotta e yogurt, dolcificato con solo miele. Una deliziosa versione alternativa, per non essere presi da sensi di colpa. Un abbinamento bilanciato che mette d’accordo tutti i golosi che come me stanno perennemente a dieta. Ho preferito mettere i pavesini al posto dei savoiardi perchè a mio parere rendono più delicata questa variante. A vostro piacere può essere servito anche in coppe mono porzioni.


Gelato Nesquik

 
Un delizioso gelato che non cristallizza per via del destrosio e lecitina di soia presenti nel nesquik, io ho leggermente integrato la lecitina che emulsiona, quindi evita l’aggiunta dell’uovo, rendendo così il composto più morbido. L’idea di fare questo gelato era partita per utilizzare quel che era rimasto di una confezione di nesquik, ma visto il risultato, ho rifornito la dispensa per rifarlo quanto prima.


Gelato Nesquik
Ingredienti
100 g di nesquik
225 g di latte intero fresco
200 g di panna fresca da montare
3 g di lecitina di soia
1 cucchiaio di miele (il mio di acacia)
2 cucchiai di latte concentrato


Procedimento
Mettete nel bicchiere del frullatore ad immersione la lecitina con due dita di latte tiepido, lasciatela riposare un minuto e frullate. Aggiungete un pò alla volta il nesquik e parte del latte continuando a frullare, versate il miele, il latte condensato e il rimanente latte, frullate fino ad ottenere un composto fluido e senza grumi. Trasferite in una casseruola e mettete sul fuoco per 5 minuti mescolando, fate raffreddare a bagnomaria, unite al composto la panna, mescolando in modo uniforme. Mettete la massa in un contenitore con coperchio e lasciate riposare in frigo per alcune ore o tutta la notte (io l’ho lasciato per 24h). Versate nella gelatiera (la mia del kenwood) e procedete finchè il gelato non sarà pronto, mettete nel congelatore per 1 ora circa prima di servire. Potete procedere anche senza gelatiera rimestando il composto con una frusta dopo circa due ore di freezer e continuate ogni 30 minuti circa ad intervalli regolari, fino ad arrivare alla giusta consistenza.

Buona preparazione!



Crema di riso al limone senza glutine ne uova e lattosio



Dopo aver visto da Barbara la Muhallabia versione araba di Stefania, la voglia di provare questa crema di riso è stata immediata. Una versione che mi piace molto, ma senza l’acqua di rose non può essere tale, quindi ho pensato di adattare la ricetta, usando altri ingredienti: il latte di riso al posto del latte vaccino, ho abbinato gli streusel senza glutine ed ho aromatizzato la crema con la scorza del limone. Vi consiglio di mettere uno strato abbondante di queste deliziose briciole che bilanciano il sapore lieve del latte di riso, dando così una nota briosa a questo delicato dessert.



Ingredienti
1 litro di latte di riso senza glutine*
70 g di farina di riso*
100 g di zucchero di canna bio (possibilmente chiaro)
la scorza di limone non trattato
un pizzico di sale rosa dell’Himalaya (o altro sale)

Per decorare

streusel/crumble senza glutine all'olio e.v.o.
scorza di limone non trattato


Procedimento
In una terrina miscelate la farina di riso, lo zucchero e il sale. Aggiungete un pò di latte di riso freddo. Mescolate bene senza lasciare grumi.

In una casseruola mettete il resto del latte con la scorza di limone e portatelo a bollore. Togliete la casseruola dalla fiamma ed eliminate la scorza di limone. Versate il composto e mescolate bene. Rimettete la casseruola sul fuoco basso e mescola continuamente. Dopo il bollore continua per circa 8 minuti, fino ad ottenere una crema mediamente densa.

Metti la crema in una ciotola di vetro e a bagnomaria in acqua freddissima mescolando spesso fino a quando sarà freddissima. Versate la crema in coppe individuali. Cospargete la superficie con abbondanti streusel/crumble e scorza di limone.


Note
*Il latte di riso può essere sostituito dal latte di mandorla, se non siete intolleranti al lattosio, si può usare il latte vaccino fresco.

A vostro gusto potete aggiungere frutta secca come: pistacchi o mandorle tritate, oppure uvetta sultanina ben lavata, lasciata in acqua tiepida per 10 minuti, sgocciolata e asciugata bene.

* Presta attenzione che il prodotto abbia la spiga sbarrata o che sia elencato nel prontuario AiC

Se vuoi c'è anche la versione mobile del prontuario AiC dei prodotti senza glutine, sempre aggiornato e comodo da consultare.




Tartellette al lemon curd con frolla all’olio e.v.o



Dopo aver ricevuto in dono dei profumatissimi limoni appena raccolti dall’albero, non ho potuto fare a meno di utilizzarli subito, quale ricetta se non quella del curd? Certamente dopo aver assaporato il delizioso orange curd, non poteva mancare nella mia cucina la versione al limone... detto e fatto! Prima che finisse a cucchiaiate come l’altro è stato introdotto degnamente in questo guscio di frolla all’olio extravergine di oliva dimezzato con l’olio di riso. Per comodità vi riporto anche la ricetta del lemon curd, la stessa della versione all’arancia (ho solo aumentato di un pò la dose dello zucchero). Ovviamente per il guscio si può usare anche una frolla al burro, a voi la scelta.




Tartellette al lemon curd con frolla all’olio e.v.o
Per il Lemon curd
Ingredienti
2 limoni non trattati
le zeste dei due limoni (solo la parte gialla)
il succo dei due limoni filtrato (il mio 100 g)
150 g di zucchero semolato
55 g di burro di ottima qualità
2 uova codice 0


Procedimento

Lavate bene i limoni, asciugateli e grattugiate la loro buccia. Preparate una ciotola di acciaio che si appoggia bene sopra una pentola per una cottura a bagnomaria a fuoco dolce. Sbattete leggermente le due uova nella ciotola, aggiungete lo zucchero, il succo  delle arance filtrato, le zeste e il burro tagliato a pezzettini, mescolate il composto con una frusta continuamente, mano mano che l’acqua sotto la ciotola si scalda il composto prenderà consistenza, quando la frusta inizia a rigare e il cucchiaio comincia ad avere una velatura consistente il curd sarà pronto. 

Filtrate con un colino per eliminare le zeste aiutandovi con un cucchiaio, travasate in un barattolo precedentemente lavato e asciugato, aspettate che sia completamente freddo prima di chiudere il coperchio e conservate in frigorifero. Si conserva per 2 settimane.


Per la frolla all’olio extravergine di oliva 
Ingredienti 
250 g di farina 00
2 uova + 1 tuorlo (codice 0)
100 g di zucchero
50 g di olio e.v.o delicato
50 g di olio di riso
5 cucchiai di rum o altro di vostro gusto
scorza grattugiata di un limone
1/2 cucchiaino di lievito
un pizzico di estratto di vaniglia di bourbon
un pizzico di sale



Procedimento

Con il frullatore ad immersione frullate le uova versando i due oli a filo, in pochissimi minuti il composto risulterà denso e cremoso (foto 1). In una ciotola abbastanza grande versate la farina e il lievito setacciati, lo zucchero, il sale la vaniglia, la scorza di limone, il composto di olio e uova e il rum, impastate velocemente con le dita fino a fare assorbire tutta la farina, se l’impasto dovesse risultare duro aggiungete ancora rum, fate riposare 30 minuti in frigo (io riesco a lavorarla anche senza riposo in frigo). 

Stendete l’impasto su un foglio di carta forno, con un coppapasta tagliate dei dischi (io con un avanzo di impasto ho fatto anche alcuni biscotti), riempite gli stampi e bucate la base con i rebbi della forchetta (foto 2). Tagliate dei dischi di carta forno e inseriteli dentro ogni guscio di frolla, distribuite per ognuno alcuni legumi (foto 3e infornate a 180° per 10 minuti. Svuotate i gusci dai legumi e dalla carta forno, infornate per altri 10 minuti. Riempite le tartellette con il lemon curd freddo e decoratele con fettine di limone.








Buon fine settimana...♡


Orange Curd



Questa è una di quelle preparazione che rimandavo da tempo, ero orientata su questa versione senza amido addensante (come vuole la ricetta originale), quindi mi sembrava di difficile riuscita, ma se si fa attenzione a tenere basso il calore, non c’è motivo che non riesca. Ho fatto la versione con le arance perché ne avevo alcune biologiche da consumare, ma mi organizzerò prestissimo per il lemon curd, non posso perdermi un’altra simile golosità. Il curd che letteralmente significa cagliata è una conserva inglese di agrumi, oltre ad essere gustato a cucchiaiate va usato per crostate, flan, come farcia per torte agli agrumi o semplicemente spalmato sul pane fresco, può essere anche una deliziosa merenda per i bimbi. La ricetta l’ho trovata su una vecchia rivista dedicata agli agrumi e adattata a mio gusto, diminuendo le dosi dello zucchero e del burro. Sono più che soddisfatta del risultato finale.





Orange Curd
Ingredienti
2 arance non trattate
le zeste delle due arance (solo la parte arancione)
il succo delle due arance filtrato (120 g)
120 g di zucchero semolato
55 g di burro di ottima qualità
2 uova codice 0



Procedimento

Lavate bene le arance, asciugatele e grattugiate la loro buccia. Preparate una ciotola di acciaio che si appoggia bene sopra una pentola per una cottura a bagnomaria a fuoco dolce. 

Sbattete leggermente le due uova nella ciotola, aggiungete lo zucchero, il succo  delle arance filtrato, le zeste e il burro tagliato a pezzettini, mescolate il composto con una frusta continuamente, mano mano che l’acqua sotto la ciotola si scalda il composto prenderà consistenza, quando la frusta inizia a rigare e il cucchiaio comincia ad avere una velatura consistente il curd sarà pronto. 

Filtrate con un colino per eliminare le zeste aiutandovi con un cucchiaio, travasate in un barattolo precedentemente lavato e asciugato, aspettate che sia completamente freddo prima di chiudere il coperchio e conservate in frigorifero. Si conserva per 2 settimane.








Cheesecake menta e cioccolato ©

Ricetta creata e sperimentata da Sara di "Di pasta impasta" ©

Menta e cioccolato... Una cheesecake dal sapore fresco, adatta a questo periodo non proprio autunnale. Era un pò che volevo provare quest’abbinamento “after eight” quale occasione migliore del compleanno di mia figlia? Lei ci ha deliziato di un pranzo speciale con un menù greco, tutto buonissimo e molto raffinato. Grazie Pamela, sei stata bravissima!

Verrines di bavarese alla pesca... e salutiamo l’estate



Con questi bicchieri golosi di frutta, vorrei salutare l’estate per lasciare il posto ai colori e ai sapori dell’autunno...  Per fare questa bavarese consiglio delle buone pesche dolci e succose per avere il massimo del profumo e sapore che questo splendido e vellutato frutto ci può regalare.




Verrine di bavarese alla pesca
Ingredienti
Per la bavarese
200 g di pesche (sbucciate)
100 g di panna fresca
50 ml di latte
80 g di zucchero
essenza di vaniglia
10 g di gelatina in fogli

Per la gelatina
180 g di pesche (sbucciate) 
40 g di zucchero
5 g di gelatina in fogli



Procedimento
Frullate la pesca con lo zucchero, il latte e l’essenza di vaniglia. Mettete a bagno in acqua fredda la gelatina per 10 minuti, strizzatela e fatela sciogliere in un pò di frullato riscaldato, mescolate nel composto, unite la panna montata nel composto freddo e mescolate dal basso verso l’alto. versate nei bicchieri e fate riposare in frigo fino al completo rassodamento.

Preparate la gelatina: mettete a bagno in acqua fredda la gelatina per 10 minuti. In un tegame versate lo zucchero e la frutta tagliata a pezzetti, fate cuocere fino al completo scioglimento dello zucchero, frullate e ancora calda fatevi sciogliere la gelatina strizzata. Versate nei bicchieri della bavarese ormai fredda, rimettete in frigo per un’ora circa e servite.



Buon inizio d’autunno a tutti!!! 




Bavarese alla fragola



Il bavarese è uno di quei dolci al cucchiaio che permette di sbizzarrire la propria fantasia per le molteplici preparazioni delle basi, inoltre riscuote sempre grande successo e soddisfazione per il palato. Oggi vi propongo la versione con le fragole, frutto apprezzato da grandi e piccini.


Gelato allo yogurt e miele



Prima che l’estate finisca possiamo ancora deliziarci con qualche gelato casalingo. Un cremoso gelato allo yogurt con il miele e dal momento che ancora abbiamo della buona frutta estiva, lo possiamo gustare con una ricca macedonia. 





Gelato allo yogurt e miele
Ingredienti
250 g di yogurt bianco intero cremoso
250 di panna fresca
5 cucchiai di miele di acacia (regolatevi con i vostri gusti)



Procedimento
Mescolate lo yogurt con il miele e la panna. Dal momento che gli ingredienti sono freddi potete versarli subito nella gelatiera, fate girare finché non acquista la giusta consistenza. Mettete in congelatore e servite quando il gelato e ben rassodato. Se viene consumato dopo qualche giorno toglietelo dal congelatore 10 minuti prima di servire. 












Mini Cheesecakes alla fragola



La scelta di fare delle mini cheesecakes è dovuta al fatto che in casa avevo pochi ingredienti... 
Dopo aver fatto quella ai frutti di bosco, questo dolce è diventato il preferito della mia nipotina e quindi dopo l’ennesimo sollecito, ho pensato di accontentarla comunque (lo so la sto viziando!!!). 
Con questa dose ne sono venute: una in uno stampo da 16cm e 4 in pirottini.


Cheesecake ai frutti di bosco



Questa cheesecake l’ho preparata la settimana scorsa, eh si, quando in casa c’è la mia nipotina che io chiamo affettuosamente “Scimmietta”, mi sbizzarrisco un pò di più con i dolci che normalmente pur essendo golosa evito. E pensare che a lei la ricotta non piace, me ne sono guardata bene nel dirlo subito, così quando stava quasi alla fine della sua non proprio piccola fetta e, vedendola mangiare con gusto le ho detto: “Scimmietta sai che c’è la ricotta? Nooooooooo... Siiiiiiiiii”... ha smesso per un secondo di mangiarla fissandomi, ma imperterrita ha continuato con la stessa golosità di prima, lasciando il piatto pulito e, non essendo ancora soddisfatta ha fatto anche il bis... Lei sostiene ancora che la ricotta non le piace... Sarà... Devo dire però che con la ricotta è una vera delizia!


Mousse di frutta mista in verrines





Non avevo ancora postato una mousse, mi sembra che sia arrivato il momento... 
A noi grandi piace molto la frutta ma spesso non si riesce a farla mangiare ai bambini e questa mi sembra una proposta fatta apposta per loro. E’ cremosa, delicata e a secondo i colori della frutta può essere più o meno vivace, proprio come loro, in più è facile e veloce da realizzare. Con questa dose ho riempito due bicchieri e 4 mini bicchieri  finger food Atmosfera, li trovati anche qui, ma adesso passiamo alla ricetta.

Bicchierini finger food Atmosfera



Mousse di frutta mista in verrine 
Ingredienti
1 banana
250 g di fragole
3 kiwi + 1 per decorare
3/4 cucchiai di zucchero a velo 
1 limone
3 fogli di colla di pesce
200 ml di panna fresca da montare
3 cucchiai di latte

Procedimento
Mettete la colla di pesce in un bicchiere di acqua fredda per circa 10 minuti.
Sbucciate la banana, spruzzatele il succo di limone, lasciatene alcune fettine per decorare e frullate il resto con un cucchiaio di zucchero a velo.
Lavate le fragole lasciatene alcune per la decorazione e frullate il resto con un cucchiaio di zucchero a velo.
Sbucciate anche i kiwi, e frullate con un cucchiaio di zucchero a velo. 
Strizzate la colla di pesce e fatela sciogliere nel latte caldo. Suddividete nei tre frullati mescolando bene.
Montate la panna con pò di zucchero (non troppo dura), dividetela nei tre frullati mescolandola delicatamente dal basso verso l’alto.
Riempite dei bicchieri versando prima la fragola poi la banana e infine il kiwi.
Lasciate riposare in frigo e solo al momento di servire decorate con la frutta.


Nota
Nei bicchierini finger food Atmosfera ho messo solo 2 gusti: fragola e kiwi



Buon fine settimana!!! ♡



Cheesecake al doppio cioccolato


 Cheesecake al doppio cioccolato ©
Una cheesecake senza cottura, facile e veloce da preparare. Fresca d'estate e coccolosa quando l'aria si fa più fresca. Un delizioso dolce improvvisato, condiviso con i golosi di casa che hanno gradito e apprezzato per la  leggererezza che la ricotta conferisce ai due cioccolati. Una delicata e raffinata bontà!

Cheesecake al doppio cioccolato
Ingredienti
Per la base
250 g di biscotti digestive
60 g di burro
due cucchiai di miele

Per la parte al cioccolato bianco

150 g di cioccolato bianco
50 ml di latte
500 g di ricotta
100 g di zucchero a velo vanigliato
200 di panna
essenza di vaniglia
15 g di gelatina in fogli

Per la parte al cioccolato fondente
150 g di cioccolato fondente
50 ml di latte
200 di panna
10 g di gelatina in fogli

Per decorare

60 g di cioccolato fondente
30 ml di latte
riccioli di cioccolato bicolore q.b


Procedimento
Polverizzate i biscotti con il mixer, mescolateli nel burro fuso, aggiungete il miele e rivestite la base di uno stampo apribile ricoperta di carta forno (messa prima di chiudere il cerchio facendo fuori uscire i bordi), chiudete il cerchio dello stampo, pressate con un cucchiaio e mettete in frigo per 30 minuti. Mettete a bagno nell’acqua fredda i fogli di gelatina per 10 minuti circa. Con una frusta mescolate la ricotta con lo zucchero. Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato bianco con il latte, scolate e strizzate la gelatina e fatela sciogliere nel cioccolato ancora caldo, fate intiepidire e mescolate alla ricotta. Montate la panna (morbida), versatela nel composto e mescolatela delicatamente dal basso verso l’alto. Mettete intorno al bordo dello stampo un nastro acetato o ungete con olio di mandorle, travasate il composto nella base di biscotto ormai fredda e mettete in frigo per alcune ore o fino al completo rassodamento.

Per la parte al cioccolato fondente
Mettete a bagno nell’acqua fredda la gelatina. Sciogliete il cioccolato fondente con il latte a bagnomaria, versatevi la gelatina sgocciolata e strizzata, fate intiepidire e mescolate dal basso verso l’alto la panna già montata. Travasate nello stampo con la cheesecake ormai rassodata e riporre in frigo fino al completo raffreddamento. Decorare con i riccioli bicolore o in assenza di questi, grattugiate sopra del cioccolato bianco e fondente.