Treccia di Pasqua lievitata


 
La treccia di Pasqua è un dolce tradizionale italiano consumato durante la Pasqua. La sua forma a treccia simboleggia l'unità e l'amore familiare. La treccia pasquale lievitata e aromatizzata con scorza di agrumi e vaniglia, ha una consistenza simile al pan brioche. Le origini di questo delizioso dolce,  risalgono probabilmente alle antiche tradizioni pasquali, dove il pane rappresentava un elemento fondamentale nelle festività religiose e culturali. La sua forma intrecciata e decorativa riflette l'importanza della Pasqua come momento di gioia, rinascita e condivisione.







Per la fermentazione

1,5 g di lievito di birra secco (o 4,5 fresco)

10 g di zucchero

80 g di latte di avena tiepido (o altro latte)


Ingredienti

330 g di farina tipo 1 oppure 0 (13 proteine)

30 g di zucchero 

1 uovo

1 cucchiaino di estratto di vaniglia

scorza di limone e di arancia grattugiata

65 g di latte di avena (o altro latte)

40 g di olio e.v.o delicato (o 50 g di burro)

1/2 cucchiaino da caffè di sale

 

Per la superficie 

1 tuorlo e 3 cucchiai di latte per spennellare la superficie

qb granella di zucchero 



Procedimento 


Fare la fermentazione: mescolare bene il lievito con lo zucchero e il latte tiepido, coprire con pellicola e fare riposare per 15-20 minuti ad una temperatura massima di 35 gradi.


In una planetaria mettere il lievito fermentato e unire la farina setacciata, lo zucchero, l’uovo, la vaniglia, la scorza degli agrumi e il latte rimanente. Lavorare fino ad avere un  impasto liscio ed elastico, dopodiché aggiungere l’olio (o il burro) in piccole quantità alla volta, infine aggiungere il sale.


Trasferire l’impasto su un piano di lavoro, fare riposare 15 minuti, dopodiché fare un giro di pieghe prendendo un lembo di impasto dal bordo e tirarlo verso il centro, continuare così fino a fare tutto il giro. Arrotondare e pirlare, rotando con le mani l’impasto e incalzandolo sotto. Ponete in un contenitore (possibilmente graduato) spennellato di olio, coprire con coperchio (o pellicola). Dopo averlo fatto rilassare, segnare il livello e fare partire la lievitazione prima di mettere in frigorifero per 12 ore. 


Una volta trasferito l'impasto sul piano di lavoro, realizzare 3 cordoni per la treccia di ugual misura e procedere con l’intreccio (io ho fatto un unico cordone e poi ho diviso per 3). Adagiare la treccia finita in una teglia ricoperta da carta forno, posizionarla in un luogo tiepido (io nel forno con la lucina accesa) e aspettare che raddoppi. Spennellare con il tuorlo sbattuto con il latte, distribuire la granella di zucchero sulla treccia e mettere in forno caldo (statico) a 170°C per circa 30 minuti. Appena sfornata coprire con un canovaccio pulito fino a raffreddamento (questo farà sì che il vapore rimanga all'interno della treccia, lasciandola più soffice.





2 commenti:

  1. E' proprio bella questa treccia e chissà che buona... Vado matta per i lievitati aromatizzati con scorze d' agrumi e vaniglia.
    Buona settimana, Sara, un abbraccio

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    1. Grazie Giovanna.
      Buona settimana e un abbraccio a te

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