Crostata di pesche... senza burro


Avete presente le pesche gialle spaccarelle, perfette nella loro integra bellezza ma che a volte mancano un pò di dolcezza...? E’ andata proprio così con le mie pesche... pensando a come porre rimedio per un buon utilizzo, non potevo avere illuminazione migliore, in questa preparazione le succose pesche hanno acquistato il giusto equilibrio... strepitose! Con questo squisito dolce, da rifare assolutamente quanto prima, auguro a tutti un buon ferragosto!




Ingredienti
Per uno stampo di 27,5 ∅
Per la base di frolla ©
250 g di farina 00 bio
50 g di semola rimacinata di grano duro bio
40 g di olio e.v.o. delicato
40 g di olio di riso (o mais)
80 g di zucchero di canna bio (sottile)
2 uova bio (a temperatura ambiente)
3 g di lievito chimico (per dolci)
la punta di un cucchiaino di vaniglia bourbon
30 g di acqua (o quanta ne assorbe la vostra farina)
una presa di sale


Procedimento 

Per la frolla: frullate le uova con l’olio e il pizzico di sale, deve risultare un composto cremoso. Mescolate Le farine e il lievito setacciati, lo zucchero e la vaniglia, aggiungete il composto frullato, e l’acqua, impastate il tutto velocemente. Stendete la frolla sulla carta forno, rivoltatela in uno stampo da crostata (meglio se removibile, sarà più pratico per sformarla) punzecchiatela con i rebbi di una forchetta e lasciatela riposare in frigo 15 minuti. Versate la composta fredda nella base, livellate e decorate con le fettine di pesche, spolverate con lo zucchero e infornate a 180°C per 35 minuti circa. Fate raffreddare prima di servire.


Pre la composta di pesche
4 pesche mature a pasta gialla (800 g)
50 g di zucchero di canna bio + un cucchiaino
il succo di mezzo limone
1 cucchiaino da caffè di agar-agar
2 cucchiai di acqua


Lavate e sbucciate le pesche, tagliatele a tocchetti e mettetele in un tegame, aggiungete il limone e lo zucchero e lasciatele cuocere a fuoco dolce fino allo spappolamento. In una ciotolina fate sciogliere l’agar agar con il cucchiaino di zucchero e l’acqua, versate nel tegame della composta e continuate a cuocere per altri 5-6 minuti. A fine cottura frullate a immersione e lasciate raffreddare.



Per decorare 
3 pesche a pasta gialla, tagliate a fette e spruzzate con il succo di mezzo limone.
1 cucchiaio di zucchero di canna bio




Gola e vanità, due passioni che crescono con gli anni.
"Alessandro Manzoni"





10 commenti:

  1. ciao Sara,bellissima complimenti, il fatto di non avere burro la rende piu' leggera e adatta a tutti, grazie per la ricetta, buon ferragosto a te, a presto rosa.)

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  2. Uno dei tuoi capolavari, sara! è perfetta e chissà che buona, ottimo modo per recuperare le pesche ;)

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  3. Tesoro felicissimo Ferragosto anche a te e questa splendida crostata sarà di certo sulla mia tavola!!Un bacione grande,Imma

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  4. Le pesche le adoro tutte! la tua crostata è davvero moolto ma moolto invitante e anche molto bella! ti auguro un felice ferragosto e buona estate :)

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  5. FANTASTICAAAAA!!!!!!!! ho tutto e la faccio subitoooo!!!!!

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  6. fantastica torta con frutta fresca, colorata, golosa e genuina, buon ferragosto

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  7. Stupenda questa crostata!! Buon Ferragosto anche a te!

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  8. Che blog meravigliosoooo, complimentiii! E le ricette che squisitezzaaaa!
    Buona giornata
    ciaoooo

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  9. Che bontà e che bella frolla.
    Senza burro non credevo a questo risultato.
    Si può fare..
    Ok!! sarà la mia prossima frolla.
    baciotti.
    Inco

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  10. wow!!! sara....deliziosa!!! bravissima come sempre :_)

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