La ricetta delle classiche ciambellette laziali oggi riproposta al vino rosso. Questa volta con parte dell’impasto ho fatto dei torcetti al pistacchio di Bronte. Biscotti nati per essere gustati a fine pasto, ma sono ottimi in ogni momento della giornata. Divertitevi a prepararli anche nella forma tradizionale che, rimane la più diffusa, ma anche la mia preferita.
Ingredienti
(come dose ho usato un bicchiere da 200 ml)
1 bicchiere di vino rosso (o bianco)
1 bicchiere di olio e.v.o delicato
1 bicchiere di zucchero (il mio di canna sottile bio)
1 cucchiaio di semi di anice tritati
1 cucchiaio di cacao amaro
farina 0 bio q.b
una presa di sale
Per la superficie
zucchero di canna
pistacchi di Bronte (o mandorle) q.b
Procedimento
Versate e mescolate i liquidi in una ciotola, aggiungete i semi di anice lo zucchero e il sale. Setacciate il cacao e la farina. Versate la farina necessaria nella ciotola dei liquidi, fino a raggiungere una consistenza poco più morbida di una frolla (senza lavorarla troppo). Fate una palla, posizionatela in una ciotola e coprite con la pellicola trasparente. Fate riposare l’impasto per almeno 2 ore in frigo (io lo lascio 4-5 ore).
Tagliate dei piccoli pezzetti di impasto, fate dei rotolini e attorcigliateli su se stessi per formare i torcetti o chiudeteli a ciambella. Passate i biscotti nello zucchero (il mio di canna sottile), facendolo aderire bene da un solo lato. Infornate a 190°C per circa 20 minuti per le ciambelline, 2-3 minuti in più per i torcertti (dipende dalla grandezza, devono essere croccanti). La ricetta originale prevede la cottura nel forno a legna, ma va bene anche nel forno di casa dove ognuno si regola con il proprio.
Proprio buoni e sicuramente dal profumo inebriante!
RispondiEliminache belli...di certo deliziosi!
RispondiEliminaSono bellissime!Si presentano davvero bene...
RispondiEliminaMamma miaaaaa... li adoroooo! Sono i miei preferiti, soprattutto con un po' di frutta secca tritata finemente (mandorle, noci...) anche all'interno. Con i pistacchi immagino siano fototonoci!
RispondiEliminaBell'idea anche il cacao!!! Grazie Sara :)
Oh Sara...quanto sono belli!!! Le ciambelline al vino sono uno dei miei dolci preferiti :-) Tu li hai fatti meravigliosamente e quella forma a torcetto è fantastica!! Un abbraccio, Mary
RispondiEliminaio le ho provate in una versione simile al vino bianco però...devo assolutamente provare anche queste!
RispondiEliminauhmmm.che meraviglia con quello zucchero semolato..
RispondiEliminaBuona notte!!
Inco
O_O stupendi Sara!!!!! Buon we
RispondiEliminaciao, che buoni questi torcetti, sono il tipo di biscotto che "uno tira l'altro", davvero deliziosi e belli da vedere.
RispondiEliminabaci baci
sono meravigliose!!! complimenti
RispondiEliminali adoro e li faccio spessissimo, bellissima l'idea dell avariante treccine ai pistacchi!
RispondiEliminabaci
Alice
Sicuramente buoni, variante con grano saraceno...come verranno?
RispondiEliminaCiao, dovresti mischiarla con altre farine, pura non te la consiglio.
EliminaFammi sapere come ti vengono.
Ciao Sara..anch'io faccio la stessa ricetta senza anice..e ti assicuro che vanno a ruba..
RispondiEliminaConfermo, sono deliziosi… grazie per essere passata/o 😍
EliminaMi ispirano tanto.Ma grosso modo quanta farina? giusto per orientarsi
RispondiEliminaDipende da quanto assorbe la farina che utilizzi, più o meno 500-550g ti devi un pò regolare. Fammi sapere.
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