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Confettura di prugne senza zucchero (con la stevia)


Finalmente ho trovato il modo per utilizzare la stevia che giaceva in dispensa. L’ho provata varie volte, ma non sempre il gusto mi ha convinto, mentre in questa preparazione la trovo perfetta, nessun retrogusto e il sapore della frutta rimane naturale e gustosa. In questo modo, si può avere una confettura con il solo zucchero che contiene la frutta, quindi con pochissime calorie, inoltre è utile a tutte quelle persone che per vari motivi devono evitare lo zucchero. Vi consiglio di dosare questo dolcificante secondo il tipo di stevia che trovate in commercio, secondo la scelta della frutta e in base ai vostri gusti. Si conserva in un luogo asciutto per circa 3 mesi, chiusa ermeticamente, una volta aperta conservate in frigo per non più di 3 giorni. Gustiamocela con la frutta che più ci piace e senza sensi di colpa.




Ingredienti
1 kg di prugne/susine rosse mature o di altra varietà
1 mela non trattata
la scorza di una mela
stevia in polvere q.b
1 cucchiaino di succo di limone (non troppo aspro)
80 ml di acqua naturale
una punta di cucchiaino di cannella o di estratto di vaniglia pura


Procedimento
Lavate e snocciolate le prugne, tagliatele a pezzettini. Lavate, sbucciate e tagliate a pezzettini la mela, tenete da parte la buccia. In una pentola di acciaio a fondo spesso, mettete la frutta, la buccia della mela, il succo di limone, l’acqua, la stevia e la cannella o l’estratto di vaniglia. Lasciate cuocere a fuoco moderato mescolando spesso, continuate fino ad avere la giusta densità, se non vi piace sentire i pezzettini di frutta, frullate ancora calda con il frullatore a immersione (io l’ho fatto). Controllate la densità facendo cadere un cucchiaino di confettura in un piattino freddo di frigorifero, se non scivola via, è pronta. Eliminate la scorza di mela e invasate ancora bollente, in vasetti ben lavati e sterilizzati. Chiudete ermeticamente e capovolgete i vasetti fino al completo raffreddamento.

Nota
La buccia della mela avendo un alto contenuto di pectina permette alla confettura di avere maggiore densità in minor tempo.



Composta di mele al mandarino e uvetta



Ancora un’idea per i regalini di Natale, facciamo ancora in tempo visto la velocità con cui si realizza questa composta di mele speziata e resa speciale dall’aggiunta dell’uvetta e dei mandarini, facile veloce e genuina. Un dono che sarà apprezzato dai nostri cari e non solo... ottima a colazione, nei ripieni dei dolci o semplicemente per colmare attacchi di golosità. Per vestire a festa il barattolo, ho ritagliato degli avanzi di tessuto in forma circolare di un diametro di 14 cm (se usate delle forbici con taglio a zig zag saranno ancora più carini), fermati da un elastico e poi infiocchettati con nastrini di rafia. 




Composta di mele al mandarino e uvetta 
Ingredienti
1 kg di mele
400 g di zucchero di canna
300 g di succo di mandarini
1 limone
100 g di uvetta bio 
cannella a piacere
3 chiodi di garofano interi o in polvere

Procedimento
Lavate e sbucciate le mele, tagliatele a pezzettini e mettetele in una pentola di acciaio con lo zucchero, il succo di limone e di mandarino (privo di semi), la cannella, i chiodi di garofano. Fatele cuocere e quando la frutta prende colore e consistenza date una lieve frullata con il frullatore ad immersione fino ad avere la giusta cremosità, versate l’uvetta precedentemente ammollata, mescolate e verificate la densità mettendo una goccia di composta in un piattino). Invasate ancora bollente in vasetti lavati e sterilizzati. Chiudete ermeticamente e capovolgete i vasetti fino al completo raffreddamento.

Rinnovo gli auguri di un gioioso e sereno Natale a tutti!!!


Marmellata di arance e scorze di agrumi candite e glassate


Per queste due ricette ringrazio tanto la cara Barbara che con la sua esperienza mi ha spiegato il modo più idoneo per poter fare scorze di agrumi candite e marmellata contemporaneamente, sfruttando al massimo i tempi di preparazione. Le scorze di arance di Barbara le trovate qui, mentre la marmellata l’ho preparata a mio gusto e con il metodo della mela ma potete trovare qui la sua versione alla vaniglia pronta per essere regalata. Il risultato finale è stato ottimo e le scorze ricoperte di cioccolato sono una vera delizia. Le vedo adatte da confezionare per i regali di Natale, saranno molto apprezzate dai nostri amici. A questo proposito trovate qui delle belle idee su come impacchettare sfizioserie e altro. Grazie Barbara sei stata gentilissima come sempre.




Scorze di arance candite con glassa di cioccolato
Ingredienti 
arance biologiche o altri agrumi
zucchero semolato
acqua minerale naturale

Per la glassa (facoltativa)
cioccolato fondente 

Procedimento
Lavate bene le arance, fate dei fori nella buccia senza arrivare alla polpa. Mettetele a bagno in un recipiente con dell’acqua fredda per 24 ore, cambiando l’acqua tre/quattro volte in tutto. Asciugate le arance, sbucciatele lasciando la parte bianca e tagliatele a strisce, (conserva la parte arancione di una arancia, servirà per la marmellata, consiglio di sbucciarla con il pelapatate), mettetele in una casseruola ricoperte di acqua fredda, portatele a ebollizione e quando bolle, buttate l’acqua, ripetete questo procedimento per 2 volte. Scolate e pesate la quantità delle bucce, mettete la stessa quantità di zucchero e la stessa quantità di acqua minerale. Ponete il tutto in una casseruola e fate cuocere a fuoco basso controllando spesso che lo zucchero non diventi biondo, continuate la cottura finchè il liquido non è stato assorbito tutto. Scolate le scorze e adagiatele sulla carta forno, passatele nello zucchero semolato e fatele asciugare per almeno 12 ore.

Per la glassa: fate sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria, immergete parte della scorza di arance, scolate il cioccolato in eccesso e fate asciugare sopra un vassoio ricoperto di carta forno. 


Per la marmellata di arance
Ingredienti
500 g di polpa di arance biologiche pelate a vivo (5 arance)
200 g di zucchero di canna
1 bicchiere di acqua minerale naturale
1/2 mela sbucciata e grattugiata biologica
un pizzico di cannella
la buccia di 1 arancia (solo la parte arancione)

Procedimento

Tagliate a striscioline la buccia di un’arancia (solo la parte arancione), fatele bollire per 4 minuti, scolatele e tenetele da parte. Versate in una pentola (la mia di acciaio) la polpa di arance privata dalla pellicina, lo zucchero, la mela grattugiata, la cannella e l’acqua, fate cuocere a fuoco basso e tre minuti prima di finire la cottura versate le striscioline di scorza.  Fate la prova versando qualche goccia di confettura in un piattino (meglio se il piattino è freddo di frigorifero). Invasate ancora bollente in vasetti lavati e sterilizzati. Chiudete ermeticamente e capovolgete i vasetti fino al completo raffreddamento.


Nota

Volendo potete mettere la sola buccia di mela, accorcerete ugualmente i tempi come ho spiegato già qui.

Alla prossima...


Marmellata di arance rifatta da Barbara


 

Confettura di more



Il giorno di ferragosto, nella casa di campagna dei nostri amici, ci siamo ritrovati dopo tanti anni con altri amici comuni. Nonostante le abbondanti libagioni, nel pomeriggio inoltrato siamo andati a fare un’escursione nei boschi limitrofi a raccogliere more. Da notare che queste more sono biologiche ed esenti da qualsiasi inquinamento industriale. Con i nostri cestini di vimini mentre ricordavamo i tempi trascorsi, abbiamo raccolto more in abbondanza. Naturalmente ognuna di noi le ha utilizzate per preparare la propria confettura. Io oggi vi propongo la mia.


Confettura di ciliegie



Bicchierino e cucchiaio Atmosfera finger food ...se ti fa piacere votare questa foto la trovi QUI

La settimana scorsa i nostri amici ci hanno invitati a raccogliere le ciliegie del loro enorme albero, ne abbiamo fatto una bella scorpacciata, ma prima che finissero del tutto, ho provare a fare la confettura. L’unica scocciatura è stata snocciolarle ma alla fine ne è valsa la pena. Il risultato è stato più che soddisfacente, con soli 30 minuti di cottura ho realizzato la mia buonissima confettura e, visto il risultato la prossima volta ne farò un pò di più.

Confettura di mele con zenzero e cannella



La confettura di mele e zenzero è una dolce prelibatezza che combina la freschezza e la dolcezza delle mele con il piccante e aromatico zenzero. Le mele forniscono una base morbida e dolce, mentre lo zenzero aggiunge un tocco vivace e speziato, rendendo questa confettura perfetta per chi cerca un sapore diverso da quelle tradizionali. Questa confettura può essere spalmata su pane tostato, utilizzata in dolci o persino accompagnata con formaggi. L'aggiunta di zenzero non solo conferisce sapore, ma offre anche benefici per la salute, grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie e digestive. La combinazione di mele e zenzero crea un equilibrio gustoso tra dolce e piccante, rendendo questa confettura un'aggiunta deliziosa alla tavola della colazione o del tè pomeridiano. Come sappiamo, la buccia della mela contiene la pectina quindi io non le ho sbucciate, perché non trattate, in questo modo la confettura si è addensata rapidamente e dopo averla frullata è risultata liscia e cremosa.